Si stanno avvicinando le feste e le occasioni di incontro si moltiplicano a dismisura. Non solo per il giorno di Natale, il panettone artigianale è un ottimo dolce per tutte le occasioni. Un lievitato tutto da condividere.

Ma come renderlo ancora più goloso? Esistono tanti modi che regalano grandi soddisfazioni gustative, tra i più classici troviamo le creme, come quella al mascarpone, al cioccolato oppure lo zabaione.

Ma perché limitare la fantasia? Provate ad immaginare lo stupore dei vostri ospiti quando proporrete il panettone con il nostro gelato artigianale!

Un abbinamento dolce che permette di sbizzarrirsi, in grado di regalare anche sensazioni tattili sorprendenti. Non solo aroma e dolcezza, ma anche il calore e la consistenza del panettone con incontrano la cremosità e la temperatura fredda del gelato artigianale.

L’abbinamento: cosa è e come funziona

Anche se molti pensano che abbinare gli alimenti sia una questione di pura piacevolezza, non è così.

Una piccola premessa. I nostri recettori sensoriali, siano le papille gustative (per la percezione dei 5 sapori: dolce, amaro, salato, acido e umami) o i recettori olfattivi (in grado di percepire gli aromi per via nasale o retro-nasale), riescono a captare alcune molecole e riconoscerle. Per quanto riguarda i sapori, diventa molto semplice riconoscere e descrivere i 5 sapori fondamentali, abbinandoli per assonanza o contrasto. Per quanto riguarda le componenti aromatiche percepibili per via olfattiva, la questione si fa più complessa. Banalizzandola al massimo, si può affermare che gli alimenti sprigionano molecole aromatiche cosiddette volatili che attraverso l’aria riescono a raggiungere il nostro epitelio olfattivo; le stesse molecole ci arrivano poi anche per via retro-nasale, quando espiriamo dopo aver ingerito qualcosa: è il famoso retrogusto. Queste molecole, sono tantissime e sono presenti in numerosi alimenti.

E qui arriva il punto: alimenti anche tra i più diversi o disparati, possono contenere alcune molecole aromatiche volatili identiche che possono dar vita a piacevoli percezioni nell’abbinamento di più alimenti. L’abbinamento è quindi sì una questione di piacevolezza che, come molte cose che riteniamo scontate, ha origini scientifiche. Si può affermare con certezza che il foodpairing è a tutti gli effetti una scienza.

Detto questo, torniamo ai nostri panettoni e al gelato: ci siamo divertiti nella sperimentazione e nella stimolazione dei nostri sensi e sono nati abbinamenti golosi, alcuni classici e altri inusuali.

Consigli e idee per abbinare il panettone e gelato artigianale

Dopo aver assaggiato i gelati con i panettoni abbiamo trovato i mix giusti per rendere il tuo fine pasto superlativo.

Il tradizionale, lo potrai abbinare al gelato allo zabaione, ma anche a quello alla fragola, che ben si sposa con uvetta e agrumi, oppure per assonanza alla nostra crema Mologni, un gelato alla vaniglia del Madagascar in baccello e una puntina di scorza di agrume a dare una piacevolissima freschezza. Il tradizionale, data la sua burrosità, è perfetto anche con un classico fior di latte o fior di bufala, ma anche un gelato cioccolatoso.

Il gianduia e albicocche ben siprestaad un abbinamento per assonanza, quindi un gelato alla nocciola è il connubio ideale per dare ulteriore piacevolezza a un panettone complesso dal punto di vista gustativo: osare troppo con l’abbinamento in questo caso non ha molto senso, è già bello ricco così com’è.

Ora tocca a quello con cui è possibile giocare di più: il panettone ai tre cioccolati, che ben si presta ad abbinamenti in assonanza, ma anche per contrasto. Perfetto è, come per il panettone tradizionale, l’abbinamento con il fior di latte o fior di bufala, ma anche con la vaniglia del gelato crema Mologni e il gusto zabaione. Abbiamo provato ad osare di più e l’abbiamo abbinato per contrasto al gusto lampone, che con la sua freschezza gustativa si unisce al cioccolato in un matrimonio perfetto, a ricordare la torta Sacher, che fa di questa unione il suo punto forte. Perfetto è anche con il nostro gusto gourmet All’arrembaggio: il gelato al cocco con un crumble di nocciole e la salsa gianduia: sublime.

Infine, ma non per minore importanza, per un fine pasto fresco, il nostro gelato artigianale al limone di Sorrento che, udite udite, potete trasformare in un goloso sorbetto: basta aggiungere spumante oppure del distillato a piacere come la vodka o il gin. Solo per il periodo di Natale, potrai provare anche il nostro sorbetto al Franciacorta Saten: PRENOTALO SU WHATSAPP!